Denuncia online da casa? Oggi si può fare davvero
Denunciare un reato online, direttamente e comodamente da casa, è oggi finalmente non solo possibile, ma anche semplice, senza doverti mai recare presso gli uffici competenti
Se fino a pochi anni fa per denunciare un reato, anche se di piccola entità, come lo smarrimento o il furto di un oggetto, era necessario recarsi fisicamente presso la questura o il Comando dei Carabinieri più vicino, oggi è possibile segnalare un fatto comodamente da casa, accedendo agli appositi canali e, a seguito del completamento di una procedura online, inviare la denuncia.
Si tratta di un’alternativa totalmente digitale rispetto alle procedure tradizionali o semi-digitali che, in pochi minuti e in pochi clic ti guida, senza nessuno spostamento e zero burocrazia, garantendo efficacia legale.
In questa guida capirai come si può fare una denuncia online in Italia oggi, se è gratuito e quali vantaggi offre rispetto ai canali tradizionali.
Che differenza c’è tra denuncia e querela
Prima di capire come presentare una denuncia online, con tutte le garanzie offerte da questa possibilità, è utile soffermarsi sulla differenza tra querela e denuncia.
La denuncia e la querela sono entrambe dichiarazioni rivolte alle autorità competenti per segnalare la realizzazione di un fatto di reato, ma, in realtà, hanno finalità e anche conseguenze diverse.
La querela è l’atto presentato dalla persona offesa dal reato, con il quale si chiede agli organi di procedere nei confronti dell’autore del crimine. Non è previsto il rispetto di un particolare contenuto o forma per la presentazione di una querela. L’unica condizione è che sia descritto il fatto, nel modo più dettagliato possibile, e che risulti chiara la volontà del querelante di procedere contro il soggetto responsabile.
Termini e modalità di presentazione
Altra importante condizione è che sia rispettato il termine entro il quale presentare la querela:
- entro 3 mesi dal giorno in cui si ha notizia della realizzazione di un fatto che costituisce reato;
- entro 12 mesi per reati contro la libertà sessuale (violenza sessuale o atti sessuali con minorenne).
La denuncia, invece, può essere presentata in forma scritta o orale e ha il fine di informare il pubblico ministero o un ufficiale di Polizia giudiziaria di un reato. A differenza della querela, può essere presentata da chiunque ne abbia notizia.
Chi può (o deve) fare una denuncia
La denuncia può essere obbligatoria o facoltativa. L’obbligatorietà della denuncia dipende dal soggetto che la presenta.
Privati cittadini
Per i privati cittadini, la denuncia è obbligatoria solo in casi di reati caratterizzati da una particolare gravità come, per esempio, se si viene a conoscenza di:
- reati contro lo Stato (attentati, terrorismo, spionaggio politico-militare, stragi);
- reati contro la pubblica incolumità, come avvelenamento di acque, epidemie;
- detenzione illegale di armi.
Pubblici ufficiali
Se la denuncia è, invece, presentata da pubblici ufficiali e incaricati di pubblico servizio, l’obbligo di presentarla è più ampio, poiché comprende molti più reati, quali a titolo esemplificativo:
- reati di violenza e maltrattamenti in famiglia;
- reati riguardanti la sfera intima e sessuale;
- reato di corruzione;
- truffa ai danni dello Stato;
- reato di lesioni;
- reato di omicidio.
Come funziona la denuncia online oggi
Presentare una denuncia online oggi è possibile, ma il livello di digitalizzazione dipende molto dal canale utilizzato.
Le piattaforme delle forze dell’ordine (Carabinieri e Polizia di Stato) offrono strumenti utili, ma non completamente digitali. Infatti, dopo aver compilato la denuncia, è comunque necessario recarsi fisicamente in caserma o in commissariato per firmarla e convalidarla.
Vediamoli più nel dettaglio.
Limiti dei portali ufficiali: Carabinieri e Polizia
In Italia esistono già servizi digitali per presentare una denuncia (o quasi):
- “Denuncia vi@ web” dell’Arma dei Carabinieri;
- Portale della Polizia di Stato, sezione segnalazioni.
Carabinieri – Denuncia vi@ web
Puoi usarla solo per reati come smarrimento o furto da parte di ignoti (documenti, armi, targhe, portafogli). Dopo l’invio online, ricevi un codice di attivazione: entro 2 giorni devi recarti fisicamente in una stazione dei Carabinieri per firmare e rendere valida la denuncia.
Polizia di Stato – Segnalazioni online
Permette di segnalare reati telematici, truffe online, furti o smarrimenti, ma anche in questo caso, dopo aver completato la procedura, devi presentarti in commissariato entro 48 ore con il codice di prenotazione per la firma.
Come visto entrambi hanno limiti precisi:
- valgono solo per alcuni reati (smarrimento, furto di documenti, truffe online);
- richiedono comunque di recarsi in caserma entro 48 ore per convalidare la denuncia.
In pratica, non sono veri strumenti digitali completi. Sono solo un primo passo.
Il problema della convalida in caserma
Dopo aver compilato la denuncia online su questi portali, ti viene rilasciato un codice. Ma senza la firma in presenza, la tua denuncia non ha valore legale. Devi tornare a fare la fila.
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Invio diretto in Procura: nessuna burocrazia
La tua denuncia viene inviata direttamente alla Procura della Repubblica. Ricevi conferma e puoi seguire lo stato del fascicolo.
La nuova denuncia online interamente digitalizzata di ioDenuncio
Come abbiamo visto, le denunce online per mezzo dei sistemi messi a disposizione delle Forze dell’Ordine rappresentano certamente un importante passo avanti verso una giustizia più accessibile, rapida e al passo coi tempi, ma non offrono un sistema completamente digitalizzato.
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Una volta completata la procedura, la tua denuncia sarà inviata alle autorità competenti (Procura della Repubblica) e potrai, in ogni momento, seguire lo stato della pratica in tempo reale, accedendo al tuo archivio personale.
La procedura descritta ti garantisce massima sicurezza, dato che tutti i tuoi dati sono al sicuro e gestiti nel rispetto della tua privacy.
